In questo periodo così particolare i bambini si sono ritrovati a passare molto più tempo in casa di quanti fossero abituati prima. E cosa fare quando non sembra esserci nessuna attività che li stimoli o appassioni? Un’idea alternativa per passare del tempo con i propri figli è cucinare insieme.
Preparare il pranzo o la cena può essere un modo costruttivo per passare il tempo in famiglia, perché aiuta a rilassarsi, distrae dalle altre incombenze ed impegna la mente. Inoltre aiuta i bambini e i ragazzi a capire l’importanza di un’alimentazione sana e bilanciata, ed i valori nutrizionali dei diversi cibi, valori che sono da sempre colonne portanti della mission di Serenissima Ristorazione e dei suoi menù scolastici.
Il ruolo di Serenissima Ristorazione
Dall’asilo nido all’università, Serenissima Ristorazione si occupa da anni di bambini e ragazzi e delle
loro esigenze in tema di nutrizione. In tutti gli istituti in cui fornisce i pasti pianifica il programma alimentare per l’intero anno scolastico, grazie ad un team specializzato di dietisti e nutrizionisti, creando diete mirate alla corretta ed equilibrata alimentazione e sviluppando menù ad hoc per allergie, intolleranze alimentari e celiachia.
Grazie ad una proposta di menù stagionali, personalizzati per favorire il riconoscimento di sapori e colori dei cibi, i bambini intraprendono un percorso educativo sulle corrette abitudini alimentari, che possono poi integrare e proseguire anche in famiglia.
Come coinvolgere i bambini in cucina
Si può iniziare a coinvolgerli in cucina già a partire dall’età di 2 anni. All’inizio per stimolare la loro partecipazione è importante preparare una ricetta speciale come un dolce, delle polpette o dei biscotti, facendoli partecipare a tutte le fasi dalla spesa alla tavola, senza dimenticarsi di incoraggiarli e gratificarli man mano che eseguono le diverse operazioni durante la preparazione, facendoli sentire indispensabili per il loro aiuto.
Un altro aspetto fondamentale è poi quello di stimolare la loro curiosità e il loro desiderio di “avventurarsi” in qualcosa di nuovo, facendogli scoprire pietanze ed alimenti sempre nuovi, anche di quelle categorie solitamente meno amate come le verdure. Soprattutto nei casi di quest’ultime è importante spiegarne i benefici per la crescita, e magari anche i modi per renderle più gustose ed appetibili.
Cucinare insieme li aiuta a crescere
La cucina può essere una vera e propria palestra di crescita per i bambini: li aiuta a migliorare a livello emotivo, sensoriale e dell’apprendimento. Le preparazioni dei piatti sono infatti stimolo per i sensi, la motricità e l’intelletto. In cucina il bambino si allena a sentire odori e sapori, impara a distinguerli, apprende nuovi termini e concetti, coltiva la creatività, l’attenzione e l’inventiva, ed impara l’importanza e il valore dell’attesa. Tutto ciò contribuisce a migliorare l’autostima e ad acquisire una maggiore autonomia, sviluppando quel senso di convivialità e dello stare insieme che Serenissima Ristorazione porta nelle sue mense e con i suoi servizi.
I menù di Serenissima Ristorazione: la dieta equilibrata e sana
Già pubblicato su Facebook, il menù di Serenissima Ristorazione per grandi e piccini è stato creato dalla dietista aziendale Laura Rossi. Utile per lo svezzamento, ma anche per cucinare insieme e mangiare bilanciato, il menù contempla piatti per bimbi e adulti condividendo gli ingredienti. Qui sotto il menù da scaricare o visualizzare (formato pdf), diviso a giorni e settimane, per avere un mese di dieta bilanciata.