Il 5 giugno ricorre la giornata mondiale dell’ambiente, abbreviata in inglese WED dall’acronimo World Environment Day, nata ufficialmente nel 1974 per commemorare il Programma ONU per l’ambiente votato due anni prima dall’Assemblea Generale dell’organismo internazionale. Proprio il clima è al centro di una ricerca pubblicata recentemente, in cui un team di esperti ha preso spunto dai dati messi a disposizione dal pannello intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC) per monitorare l’impatto sull’agricoltura e sulla pesca marina a livello mondiale.

Ne è emerso che, nell’ipotesi peggiore in cui non si giunga a una riduzione significativa delle emissioni di CO2 nel rispetto degli Accordi di Parigi 2015, circa il 90% della popolazione mondiale sarà interessata entro il 2100 da carenze del 25% nel comparto agricolo e del 60% nella pesca. Tuttavia, nel caso in cui invece si ottemperasse ai sopracitati Accordi, per la maggior parte degli Stati coinvolti il calo di produttività si attesterebbe solamente al 5-10% in entrambi i settori rispetto alla situazione attuale. Serenissima Ristorazione da tempo ha avviato policies interne in linea con una piena tutela dell’ambiente: ad esempio, riducendo al minimo la filiera dei prodotti impiegati e optando, dove possibile, per aziende locali e per l’utilizzo di mezzi di trasporto elettrici o con carburanti green.

Il motto che scandiva la prima ricorrenza del WED, oltre 45 anni fa, era "Un unico pianeta Terra" e oggi come ieri è fondamentale veicolare questo semplice messaggio facendo leva su azioni concrete, ma anche su una cultura formativa dell’alimentazione. Serenissima Ristorazione si spende in prima linea nella promozione di una maggiore consapevolezza di come le singole azioni personali abbiano in realtà un’influenza tangibile sulla collettività e di come, attraverso piccole attenzioni quotidiane, si possa invece invertire la rotta: non è ancora troppo tardi.