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Tempo di Pappe: SVEZZAMENTO TRADIZIONALE O AUTOSVEZZAMENTO?

 Il momento in cui il neonato inizia a vivere il momento familiare: il pranzo e la cena tutti insieme, attorno al tavolo.Il gusto che si delinea, la condivisione che comincia. 

Nella rubrica “Tempo di pappe” di Serenissima Ristorazione, ogni settimana vengono approfonditi vari aspetti dello svezzamento, anche con suggerimenti di ricette, con il parere esperto della dietista aziendale, Laura Rossl.

Lo svezzamento del bambino è gioia, ma anche preoccupazione. La scelta di quando svezzare, di quando capire quand’è il momento. E poi come farlo?

Le tipologie 

I genitori si ritrovano a porsi molte domande quando giunge lo svezzamento. Il pediatra è la persona esperta a cui fare riferimento, sebbene tutti poi si informino anche in altri canali per avere maggiori informazioni. 

Lo svezzamento può essere di due tipi.

Svezzamento tradizionale

Lo svezzamento tradizionale contempla la somministrazione di pappe (farine di cereali, omogeneizzati di carne/pesce, verdure frullate) nutrizionalmente bilanciate. Si comincia andando a sostituire la “poppata” di mezzogiorno e proponendo al bambino un piatto unico, a base di brodo. Senza utilizzare glutine e fibra, il piatto contempla all’inizio patate, carote, zucchine e farina di cereali, per poi piano piano variare con l’inserimento di altre verdure, su suggerimento del pediatra. L’olio EVO viene sempre inserito a fine cottura, a crudo.

Autosvezzamento

L’Autosvezzamento, definito anche Alimentazione complementare a richiesta (ACR), è quando viene somministrato al bambino, già a partire dai 6 mesi di vita, lo stesso cibo della famiglia modificato (tritato/schiacciato) in base alle capacità masticatorie del bambino.

Seduto a tavola con i genitori, il bambino assaggia dal piatto di mamma e papà dopo che quest’ultimi hanno sminuzzato per bene gli alimenti. Giorno dopo giorno il bambino aumenta le dosi fino a quando, autonomamente, mostra di preferire il cibo alla “poppata” e si soddisfa quindi con il pranzo proposto.

La scelta

Non esiste un giusto o sbagliato, dipende dalle preferenze del genitore ma soprattutto dalla capacità del bambino di relazionarsi agli alimenti. Nei servizi di ristorazione scolastica dedicati ai Nidi, Serenissima Ristorazione si dimostra sempre disponibile ad accogliere le richieste dei genitori con la predisposizione di menu ad hoc che meglio si adattano alle esigenze dei bambini.

 

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