Serenissima Ristorazione è incaricata della gestione dei Lactarium dei nosocomi di due capoluoghi della provincia del Veneto, che garantiscono un servizio finalizzato a raccogliere, controllare, trattare, conservare e distribuire il Latte Umano Donato.
Il latte materno risulta maggiormente indicato rispetto ai latti artificiali, per i vantaggi indiscussi sul piano nutrizionale, immunologico ed economico; ma in alcune particolari situazioni cliniche, quando il latte della propria mamma non è disponibile si può ricorrere alle Banche del Latte Umano Donato (BLUD), che sono indispensabili per soddisfare le necessità dei neonati pretermine, ma si rendono utili anche in altre situazioni, sulla base di precise indicazioni mediche, per esempio per i rari casi di neonati a termine che per brevi periodi non possono essere alimentati al seno o neonati affetti da patologia ("Linee di indirizzo nazionale per l’organizzazione e la gestione delle banche del latte umano donato nell’ambito della protezione, promozione e sostegno dell’allattamento al seno").
Le BLUD a seconda delle indicazioni mediche, possono gestire il latte materno, ma sempre in accordo all’organizzazione della struttura e seguono le indicazioni del "Codice internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno" dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Serenissima Ristorazione gestisce i Lactarium e le BLUD che sono all’interno degli ospedali di Padova e Treviso e attraverso il Sistema HACCP implementato garantisce uno standard elevato d’idoneità igienico-sanitaria dei biberon di latte consegnati ai vari reparti di degenza.
L’azienda vicentina, guidata dal Presidente Mario Putin, è in grado di progettare e sviluppare la gestione esternalizzata dei Lactarium e delle BLUD non solo per le strutture ospedaliere interne ma anche per quelle esterne e, oltre alla gestione del latte artificiale, può garantire tutti i processi, dalla raccolta alla consegna del latte umano donato, rispondendo inoltre, in modo flessibile e puntuale, alle diverse esigenze dei reparti.