Il 1° novembre si festeggia la Giornata mondiale Vegan, ricorrenza istituita ufficialmente nel 1994 per celebrare i 50 anni dalla fondazione della Vegan Society, la prima associazione vegana di sempre nata in questo giorno del 1944. Il trend in aumento, da diversi anni a questa parte, dei consumatori vegetariani e vegani a livello mondiale si conferma anche quest’anno, e l’Italia stessa non è immune a questa crescita. I dati dell’ultimo rapporto Eurispes in materia, infatti, fotografano una realtà a livello nazionale composta da cittadini sempre più sensibili, per motivazioni anche molto differenti e che spaziano dall’etica alla salute, alla dieta di tipo vegetariano e vegano. Questi due regimi alimentari, da soli, coinvolgono ormai nel 2019 oltre il 7% della popolazione italiana. Anche Serenissima Ristorazione ha da diverso tempo intercettato questa crescente esigenza, predisponendo presso i propri ristoranti aziendali una proposta di menù pensata appositamente per i lavoratori d’azienda che seguono una dieta alimentare vegetariana. Gli chef propongono a cadenza giornaliera piatti vegetariani a base di materie prime attentamente selezionate. Oltre all’insalata gourmet, si può optare per verdure in foglia, ortaggi crudi rigorosamente stagionali, ma anche legumi oppure cereali integrali. Oltre a ciò, il dipendente vegetariano che decide di trascorrere la sua pausa pranzo presso uno dei ristoranti aziendali di Serenissima Ristorazione può consumare anche zuppe di legumi e cereali, oppure passati di verdura. I piatti del menù vegetariano, nella loro proposta, sono dunque così costituiti: contorno, frutta o dolce, pane, acqua o bibita alla spina.