Nella costante ricerca di promuovere l’inclusione e migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, l’ULSS Berica, in collaborazione con Serenissima Ristorazione, Caritas, Legambiente e il Circolo Noi San Lazzaro, ha recentemente presentato il “Progetto 739”. Si tratta di un’iniziativa volta a creare un modello innovativo di attività per promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità, aprendo nuove porte al loro benessere e alla loro autonomia.
Il progetto è focalizzato sulla creazione di esperienze lavorative che consentano alle persone con disabilità di integrarsi nella società in modi nuovi e significativi, superando il tradizionale modello di centro diurno. L’obiettivo principale è migliorare le abilità personali, l’autonomia individuale e la qualità della vita delle persone coinvolte: la promozione di un approccio pratico consente l’integrazione nella comunità locale, facendo uso delle risorse e delle infrastrutture disponibili. Un elemento chiave del progetto è il partenariato pubblico-privato tra istituzioni, organizzazioni del terzo settore, aziende come Serenissima Ristorazione e realtà locali. Il “Progetto 739” si basa su un meccanismo di domanda e risposta, in cui i bisogni della comunità si incontrano con le soluzioni offerte dalla task force del gruppo 739. Questo approccio è ispirato ai principi della dgr 739/2015, da cui il progetto prende il nome, che mira a sviluppare un modello sperimentale di prestazioni socio-sanitarie all’interno di percorsi educativi o occupazionali esterni ai tradizionali centri diurni. L’iniziativa è rivolta a persone maggiorenni con disabilità medio-lieve che siano autonome negli spostamenti con mezzi pubblici e abbiano il potenziale per sviluppare capacità lavorative e di interazione sociale, anche se non sono ancora pronte per il mondo del lavoro tradizionale. Il progetto ha già preso il via con i primi 5 partecipanti, mentre l’obiettivo finale è quello di coinvolgere fino a 10 persone. Nonostante non tutti i partecipanti possano completare l’intero percorso, l’iniziativa rappresenta una significativa svolta nell’integrazione sociale delle persone con disabilità, offrendo loro l’opportunità di sperimentare un modello di inclusione altamente efficace all’interno della comunità locale.
L’ULSS Berica è il capofila del “Progetto 739”, con la collaborazione attiva di Serenissima Ristorazione, Caritas, Legambiente e il Circolo Noi San Lazzaro. “Generalmente – ha spiegato il Direttore dei servizi sociali Achille Di Falco – queste iniziative vengono attivate dal privato sociale. Il fatto che ci sia un’azienda socio sanitaria rappresenta una novità di rilievo. Questa esperienza potrà portare un valore aggiunto anche ad altri servizi per la disabilità gestiti dall’Ulss, perché se il progetto 739 nasce come superamento del concetto dei centri diurni, è anche vero che con queste residenze ci sarà uno scambio continuo di progettualità e programmi”.
